sabato 19 aprile 2014

L'atto costitutivo e lo statuto: gli elementi essenziali

Per la costituzione di un’associazione, normalmente, vengono redatti due documenti: l’atto costitutivo e lo statuto.
Il primo è un contratto contenente la volontà delle parti (i soci fondatori) di dare vita al rapporto associativo. Lo statuto, invece, è quel documento ove viene indicata la struttura del suddetto rapporto e le modalità di esecuzione.
Pur essendo due documenti autonomi nell’intestazione, in realtà si tratta di un unico atto di costituzione, in cui lo statuto forma parte integrante e sostanziale dell’atto costitutivo.
All’interno del Codice Civile, vengono indicati i contenuti di siffatti documenti nell’art 16, dettato in tema di associazioni riconosciute. Atteso che per l’oggetto della nostra analisi (l’associazione non riconosciuta) si è più volte evidenziato come non vi siano particolari prescrizioni circa la forma e l’ordinamento interno che esse debbono avere, appare comunque opportuno fare riferimento alle prescrizioni contenute nell’art 16 c.c. per quegli elementi essenziali da inserire nell’atto costitutivo e nello statuto.
Gli elementi essenziali risultano i seguenti:
  • Denominazione dell’ente. E’ l’elemento che identifica l’associazione: ad esempio, se trattasi di un’associazione culturale, di un’associazione sportiva dilettantistica, ecc.
  • Scopo. Rappresenta la finalità che l’associazione si prefigge di conseguire; come già evidenziato, il fine deve essere lecito e non contrastare con le norme di legge, l’ordine pubblico e il buon costume.
  • Patrimonio. Altrimenti detto “fondo comune”, è rappresentato dai contributi versati dai soci fondatori e dalle quote ordinarie versate dai primi associati. Il patrimonio permette all’associazione di garantire le obbligazioni contratte con i terzi.
  • Sede. Si tratta della località ove si stabilisce legalmente l’associazione e dove i terzi possono recarsi per prendere contatti con essa.
  • Norme sull’ordinamento e l’amministrazione. L’associazione esercita la propria attività e amministra il patrimonio di cui è dotata attraverso alcuni organi: l’Assemblea dei soci, il Consiglio direttivo, ecc. che hanno il compito di deliberare le decisioni da prendere e dare esecuzione alle delibere.
  • Diritti e obblighi degli associati. Si tratta della piena adesione allo statuto da parte dei soci e del rispetto delle prescrizioni in esso contenute, come il pagamento delle quote associative. A fronte di ciò, i soci hanno il diritto di partecipare all’assemblea, alla vita dell’associazione, ecc.
  • Condizioni per l’ammissione degli associati. Nell’associazione, pur essendo un contratto a struttura aperta (non essendo possibile inserire delle clausole che rimandino all’arbitrio degli amministratori, l’ingresso di nuovi soci), si rende possibile prevedere degli specifici requisiti nello statuto, per l’ingresso di nuovi associati.

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